Survey
* Your assessment is very important for improving the workof artificial intelligence, which forms the content of this project
* Your assessment is very important for improving the workof artificial intelligence, which forms the content of this project
Corso Integrato di medicina d’urgenza, terapia intensiva e infermieristica clinica applicata Lezioni di Cardiochirurgia Rivascolarizzazione chirurgica del miocardio Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Vena grande safena Advantages: •Harvesting is technically easy •Large disponibility Disadvantages: •“Intimal hyperplasia” is a universal finding after one month •Duration : · 10% close within the first few weeks (if antiplatelet therapy is not used) · 10-year patency is about 50-60% · All grafts have evidence of severe atherosclerotic changes at 10 years Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Iperplasia Intimale • L’ iperplasia intimale e la perdita di produzione di sostanze endoteliali (NO) sono le principali cause di fallimento precoce di graft venosi • I graft arteriosi mantengono la produzione di NO ma mostrano differenze nella presenza e sviluppo dell’iperplasia intimale: •I graft con IMA si mostrano quasi indenni da iperplasia intimale • I graft di RA, IMA e GEA mostrano una minima iperplasia intimale a 2 anni dall’ innesto Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Patency: Venous graft vs Arterial graft Postoperative angiograms in a patient 7 after CABG: marked atherosclerosis in a saphenous vein graft to the RCA (A) and lack of atherosclerosis in the IMA graft to the LAD (B) Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE The use of IMA improve patient’s outcome The relative importance of the type of conduit regardless of the extent of disease. All groups demonstrated statistically significant improved survival when an internal thoracic artery (ITA) as opposed to a saphenous vein graft (SVG) was used. (Loop FD, Lytle BW, Cosgrove DM, et al.: Influence of the internal mammary artery graft on 10-year survival and other cardiac events. N Engl J Med 1986 314:1-6). Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Coronary bypass surgery with internal-thoracic-artery grafts effects on survival over a 15-year period Cameron et al N Engl J Med 1996;334:216-9 Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE RIVASCOLARIZZAZIONE MIOCARDICA CON CONDOTTI ARTERIOSI • La pervietà a lungo tempo di LIMA vs.graft venoso e di 2 AMI vs. 1 AMI (Two internal thoracic artery grafts are better than one. Lytle BW et al., J Thorac Cardiovasc Surg 1999 May;117(5):855-72) è stata dimostrata. • Una rivascolarizzazione totalmente arteriosa sembra permettere una maggiore sopravvivenza priva di eventi con riduzione di interventi di “re-do” Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Arterial Conduits •Internal Mammary Artery •The IMA is highly resistant to atherosclerosis: · 10-year patency is about 90% · 5-10% develop late stenoses, but most of these do not progress to occlusion •Others Conduits •Long-term patency not yet conclusive on gastroepiploic, inferior mesenteric, and inferior epigastric arteries •The free radial artery graft is being re-evaluated for longterm patency Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE ARTERIA EPIGASTRICA INFERIORE •Introdotta nell’uso clinico sin dal 1980 •Piccolo diametro luminale = 1-2 mm •Anastomosi prossimale sull’aorta ascendente tecnicamente complessa a causa del mismatch della parete arteriosa •Possibile utilizzo come “composite graft” anastomizzata con altri condotti arteriosi in situ (IMA) •L’utilizzo di IEA deve essere attentamente valutato Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE ARTERIA GASTROEPIPLOICA DESTRA •Risultati a lungo termine comprovati •Graft in situ simile a IMA per diametro, flusso libero, lunghezza, bassa risposta a stimoli farmacologici e aterosclerotici •Target vascolare preferito: RCA Necessaria valutazione angiografica preoperatoria (>2.5 mm) per evitare AIS postoperatoria Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE ARTERIA RADIALE •Revival negli ultimi 10 anni •Diametro lievemente più ampio di IMA, parete più spessa e muscolare. •Contemporanea preparazione alle IMA •18-20 cm di “free graft” disponibile •Possibili anastomosi ad Y su IMA •Vasi Target: CX e RCA Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE ARTERIE MAMMARIE INTERNE Tecniche che utilizzano le AMI: • LIMA su IVA-D (Y graft), RIMA su CD • LIMA su IVA-D, RIMA su MO (attraverso il seno trasverso) • RIMA su IVA (attraverso la linea mediana), LIMA su MO • LIMA su IVA-D, RIMA anastomizzata con LIMA su MO • LIMA su IVA-D, RIMA anastomizzata a LIMA (prox.) e IVP (dist.) ; (T graft) Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE MO- This is the LIMA as is usually harvested, with the fascia, the veins, the surrounding muscle. Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE This is the LIMA harvested as a skeletonized conduit, using hemoclips and and scalpel. Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Arterial conduits for myocardial revascularization In situ Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE as a Y graft RIMA LIMA D1 D2 OM1 OM2 LAD Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE CONCLUSIONI • Anni 80 (risultati a lungo termine): LIMA è migliore di graft venoso aumenta l’utilizzo di IMA bilaterale. •Anni 90 (risultati a lungo termine): due AMI sono meglio di una; risultati a medio termine: totale rivascolarizzazione arteriosa è meglio della rivascolarizzazione mista •Nuovo millennio: studi dei risultati a lungo termine della rivascolarizzazione totale arteriosa sono attesi per rafforzare questo concetto Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Complicanze chirurgiche dell’infarto miocardico • Acute •Difetto interventricolare •Rottura di parete libera •Rottura di muscolo papillare (IM ischemica acuta) •Croniche •Aneurisma ventricolare • Pseudoaneurisma •Alterazioni anatomiche di m.papillare (IM cronica) Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Storia Naturale Rottura di SIV (2) Incidenza: 1-2% di IMA (diminuita dall’introduzione della terapia trombolitica, modificati i tempi di insorgenza) Si può verificare da 2-3 gg fino a 2 sett. da IMA Donne/Uomini= 3:2 La morte nella prima ora è comune (5%) A dispetto delle più moderne tecniche di trattamento dell’insufficienza cardiaca, la sopravvivenza senza intervento riparativivo è di solo il 7% ad un anno: Mortalità a 24 h dall’IMA Ad 1 settimana A 2 settimane Ad 1 mese Sopravvivenza ad 1 anno Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE 25% 50% 65% 80% 7% Trattamento Preoperatorio 1. Riduzione delle resistenze vascolari Riduzione dello Shunt (vasodilatatori) 2. Mantenimento di gittata cardiaca e PA per garantire un’adeguata perfusione agli organi (inotropi e diuretici) 3. Mantenimento o incremento di flusso miocardico (IABP! Beneficio max in 24h con successivo plateau) 4. ECMO Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE CASO CLINICO A 52 year male was admitted with acute anterior wall myocardial infarction. The patient had recurrent postinfarct angina and one episode of ventricular fibrillation that required electrical defibrillation. A new systolic murmur was noted after the procedure. Bedside echocardiogram revealed basal ventricular septal rupture. Three days post rupture - the ventricular septal defect size is small and the flow is turbulent in nature. Three weeks post rupture - the defect size has increased to 2.9 cm. The defect edges are regular. Color flow shows a laminar flow pattern with predominant left to right shunt. Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE DIV anteriore e sua riparazione Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Rottura posteriore del setto Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Percutaneous transaortic closure of postinfarctional ventricular septal rupture. Hachida M, Nakano H, Hirai M, Shi CY. Department of Cardiovascular Surgery, Tokyo Womens' Medical College. “We report a case of successful closure of a postinfarctional ventricular septal defect by means of the transaortic approach with a balloon catheter. This method brought about substantial improvement in cardiopulmonary function before an elective operation and made it possible to successfully perform the operation on the patient, an 81-year-old woman, on the 22nd day of admission”. PMID: 2012427 [PubMed - indexed for MEDLINE] Ann Thorac Surg 1991 Apr;51(4):655-7 Transcatheter closure of a residual postmyocardial infarction ventricular septal defect with the Amplatzer septal occluder D H Roberts, K P Walsh Blackpool Victoria Hospital, Whinney Heys Road, Blackpool, Lancashire FY3 8NR, UK, b Alder Hey Children's Hospital, Eaton Road, Liverpool L2 2AP, UK Heart 1998;80:522-524 ( November ) Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Rottura post-IMA di parete libera •William Harvey (1647). •Morgagni (1765) descrive 11 casi autoptici. (Ironicamente, Morgagni morì per questa complicanza!) •Hatcher e coll. (1970) all’Emory University riportano la prima riparazione chirurgica di rottura ventricolo destro •Fitz Gibbon e coll (1971) descrivono la prima riparazione chirurgica di rottura post IMA del ventricolo sinistro Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Rottura post IMA della parete anteriore Vsx. Decesso per tamponamento cardiaco acuto IMA della parete posteo-laterale del Vsx. La freccia indica il tratto di rottura: ematoma sottoepicardico e versamento pericardico – tamponante di 200-250 cc. (Una fuoriuscita di 2 gocce/sec determina un versamento di 360 cc in una ora). Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Storia Naturale • Acuta: Morte improvvisa preceduta da crisi anginosa. Tamponamento e DEM (entro pochi minuti dall’esordio) • Subacuta: Breccia piccola temporaneamente chiusa da coagulo o adesione pericardica con lento filtraggio. Segni di tamponamento progressivo e poi shock cardiogeno. (D/d con estensione di IMA o IMA destro) Può essere compatibile con la vita per giorni. • Cronica: chiusura spontanea per adesione tra epicardio e pericardio o formazione di Pseudoaneurisma Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Technique to repair rupture of the free wall of the left ventricle. A. Left ventricular free wall rupture. B. A limited infarctectomy is closed with horizontal mattress sutures buttressed with two strips of felt. C. Then the whole area is covered with a Teflon patch sutured to healthy epicardium with a continuous propylene suture. Alternatively, the Teflon patch can be glued to the ventricular tear and the infarcted area using a biocompatible glue. (Adapted from David TE: Surgery for postinfarction rupture of the free wall of the ventricle. In David TE [ed]: Mechanical Complications of Myocardial Infarction. Austin, TX, R.G. Landes Company, 1993, pp 142–151.) Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Insufficienza Mitralica Post-IMA • Acuta (30-50% durante IMA) – Funzionale (“stunned heart”) – da rottura MP (0,5-1,5%) Recupero • MP Posteriore vs Anteriore: 3-6/1 • Malattia coronarica spesso Monovasale (25%) • Compare nella prima settimana • Cronica (10-15%) da disfunzione MP (rev. “miocardio ibernato” od irreversibile) o da dilatazione Ventricolare (da dislocamento di MP). – Post IMA inferiore3-5% – Post IMA anteriore 6-8% Malattia coronarica spesso Trivasale Compare fino a tre mesi post IM • Recidivante (2-5%) da “Claudicatio” di MP Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Papillary muscle rupture and mitral valve insufficiency. This patient developed profound breathing problems (congestive heart failure) about one month before surgery. The congestive heart failure was a result of a ruptured mitral papillary muscle (caused by a heart attack), and fixed it by replacing the mitral valve. The papillary muscle and chordae typically knot themselves up in a very distinctive manner as seen here. Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Insuff. Mitralica senza rottura di MP Infarction produces segmental dyskinesis of the p.muscle base and some degree of ventricular dilatation at that level. Although the infarcted muscle may elongate acutely a small amount, healing by atrophy and fibrosis shortens the p.muscle and displaces the base away from the mitral annulus to cause incomplete mitral closure. Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Storia Naturale •Acuta •Rottura completa di MP: sopravvivenza media 3-4 gg •Rottura parziale di MP: sopravvivenza media 1-2 mesi •Cronica •3 and 4+ •1-year mortality of approximately 40 % •2+ •1-year mortality of approximately 17 % •1+ •1-year mortality of approximately 10 % Overall 3/4+ IMR has a 30-day mortality of 24% and a 1-year mortality of 52%. The onset of cardiogenic shock reduces survival to a few days. Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Terapia • PTCA – Entro le 6 h dall’IMA – Trattamento di IM ischemica da disfunzione reversibile di MP • Chirurgica (associata a CABG): – Urgenza (shock non trattabile farmacologicamente) • Plastica Vavolare: (difficile da effettuare in acuto!) Mortalità 20% • SVM con conservazione, se possibile, dell’apparato sottovalvolare: riduce la mortalità dal 60% al 35%. – Elezione: Insufficienze mitraliche 3-4+ da alterazione anatomica dei MP (fibrosi o dislocazione per rimodellamento VS) • Plastica Valvolare (mortalità 15%) • Apparato Sottovalvolare (corde tendinee, muscoli papillari) • Lembi • Anulus • Sostituzione Valvolare con “chordal sparing techniques” (mortalità 30%) Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Prognosi a distanza (at 5-year survival) • CABG + Plastica della Mitrale 91 ± 5 % • CABG + Sostituzione Valvolare Mitralica 43 ± 13 % Cohn LH, Rizzo RJ, Adams DH, et al: “The effect of pathophysiology on the surgical treatment of ischemic mitral regurgitation: Operative and late risks of repair versus replacement.” Eur J Cardiothorac Surg 1995; 9: 568. Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Aneurisma del Ventricolo Sx • Aneurisma del Ventricolo sinistro:Area cicatriziale derivata dal muscolo dopo IM. Questa area è ben delimitata e presenta un’espansione sistolica (discinesi) • Pseudo-Aneurisma: dilatazione in connessione diretta con la cavità ventricolare, la cui parete deriva da coagulo organizzato. Esito cronico di una rottura di parete libera. Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE The aneurysm extended from the anterior descending coronary artery laterally, and from the atrioventricular groove, approximately 6 cm towards the apex of the ventricle Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE AnVs Trombizzazione di AnVs: causa di embolie arteriose sistemiche Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE • Incidenza Storia Naturale – 15-20% di IMA se non trattati – Incidenza ridotta con trombolisi: 7.6% (CASS Study) • Funzione Ventricolare – Globale rimodellamento e dilatazione ventricolare – Ridotta FE ( 35%) dovuta a movimento paradosso • Sopravvivenza (naturale) a 5 aa: 30-40% • Dimensione aumenta rischio di morte precoce • Se l’aneurisma è piccolo è legata ai fattori di rischio per CAD concomitanti • La prognosi è proporzionale alla funzione ventricolare • Cause di Morte: – aritmie – IM ricorrente (44%) - SC (33%) (11%) -Cause extracardiache (22%) • Rischio tromboembolico basso (0.35% paziente/anno) Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE • • • • Diagnosi Strumentale ECG RX Ecocardiogramma VCG Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Coronal imaging of cine magnetic resonance imaging showing huge left ventricular apical aneurysm. LV = left ventricle AO = aorta AN = aneurysm. Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Indicazioni chirurgiche • • • • Grande aneurisma (anche asintomatico) Episodi di TVP Episodi di tromboembolismo Se dimensioni limitate (non emodinamicamente significativo): intervento cardiochirurgico concomitante Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Here, the apex of the heart has been opened, and scarred heart tissue is readily seen as whitish tissue (held by the clamps). Normal heart muscle (red) is visible inside the left ventricle, approximately 1-2 inches from the cut edge. A patch will be fashioned and anchored within the heart at the junction of the scarred and normal muscle. Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE A and B, Preoperative angiogram.Right oblique projection in diastole (panel A) and systole (panel B) of a large antero-septo-apical aneurysm accompanied by sustained ventricular tachycardia. Dor Ventriculoplasty was performed, and a defibrillator was implanted. C-F, Postoperative follow-up 1 year after. Both right and left oblique projections show harmonious contractibility of the rebuilt left ventricular cavity in diastole (panels C and D) and systole (panels E and F). Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE A Dacron patch (ribbed, whitish material) has been tailored and sewn into the heart. The scarred tissue at the tip of the heart (held by clamps) will be sutured over the patch to complete the repair. This intracardiac baffle serves to septate the heart, and isolate the non-functioning portion of the left ventricle from the part that squeezes normally. This improves overall performance of the heart, and succeeded in relieving this patient's congestive heart failure, when medications alone had failed. Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Mortalità operatoria: 5-10% Complicanze post-operatorie: Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Pseudoaneurisma del Ventricolo sinistro • Può svilupparsi dopo una rottura acuta di un’area delimitata con emopericardio essere piccolo e contenuto che si organizza alla periferia e rimane in collegamento con la cavità ventricolare. • E’ caratterizzato da un colletto piccolo. • La parete è formata da pericardio adeso alla parete connettivale e si espande gradualmente. • Più spesso localizzato posteriormente che lateralmente. • Rottura più frequente che nell’aneurisma vero. • La diagnosi richiede l’intervento di resezione. Cattedra di Cardiochirurgia UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE Pseudo aneurisma apicale