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 Cosa è una rete?
 Punto di vista logico: sistema di dati ed utenti
distribuito
 Punto di vista fisico: insieme di hardware,
collegamenti, e protocolli che permettono la
comunicazione tra macchine remote
1
Vantaggi dell’uso delle reti
– Condivisione dell’Informazione
– Condivisione delle Risorse
– Accesso a Risorse Remote
– Alta Affidabilità
– Convenienza Economica
– Crescita Graduale
2
Reti di Calcolatori
 Le reti sono classificate in base alla loro
dimensione:
– Rete locale (Local Area Network)
– Rete Metropolitana (Metropolitan Area
Network)
– Rete Geografica (Wide Area Network)
3
 Le prestazioni di una rete si misurano come
larghezza di banda, cioè come quantità di
informazione che può essere trasmessa nell’unità
di tempo.
– La larghezza di banda si misura in bit al
secondo (bps):
• collegamento telefonico via modem (fino a
56 Kbps).
• collegamento telefonico dedicato ISDN o
ADSL (fino a 640 Kbps).
• collegamento ad una rete locale (fino a
1Gbps).
4
Protocolli di Comunicazione
 Utilizzati dai calcolatori per dialogare
 Come nel caso della codifica dei dati occorre
utilizzare degli standard per problemi di
compatibilità
5
Internet
 Inter-rete (cioè collegamento di molte sottoreti)
nata dalla fusione di diverse reti di agenzie
governative americane (ARPANET) e di università
 Internet è una rete che permette la
comunicazione fra tutti i calcolatori del mondo
usando:
– Un indirizzo diverso per ogni calcolatore
(indirizzo IP).
– Un protocollo di comunicazione comune
(TCP/IP) per lo scambio di messaggi tra i
calcolatori.
6
Indirizzi IP
 Un indirizzo IP è composto da una sequenza di
quattro numeri compresi tra 0 e 255.
Es. 160.78.28.83
 Esiste un calcolatore detto Domain Name
Server (DNS) che permette di associare dei
nomi simbolici agli indirizzi IP.
foresto.ce.unipr.it
www.unipr.it
WWW.UniPR.IT
7
Indirizzi IP
 I nomi simbolici associati agli indirizzi IP non
sono liberi, ma assegnati da uffici appositi.
 Il simbolo terminale è assegnato a livello
internazionale e può essere di due tipi:
– Indicante il tipo di organizzazione
• com
• edu
• gov
• net
• mil
• org
– Indicante la nazione (it, uk, fr, …)
8
Servizi di Internet
 La rete Internet fornisce quattro servizi principali:
–
–
–
–
FTP (File Transfer Protocol)
SMTP (Simple Mail Transfer Protocol)
TELNET
HTTP (HyperText Transport Protocol)
9
WorldWide Web
 Assieme alla posta elettronica, il WorldWide
Web (WWW o Web) è il modo più diffuso di
utilizzare la rete Internet.
 Il Web permette agli utenti di Internet di
mettere a disposizione e di accedere a
documenti attraverso il protocollo HTTP.
 Il Web si basa su due programmi:
– Il Web server
– Il Web client (browser)
10
WorldWide Web (WWW)
 Architettura software per gestire dati distribuiti
geograficamente basata su ipertesti
 Pagine web: ipertesti che possono contenere
testo, immagini, suoni, programmi eseguibili
– da ogni pagina, l’utente può accedere
attraverso link ad altre pagine, eventualmente
disponibili su altri computer
 Si appoggia al protocollo TCP/IP e quindi è
compatibile con ogni tipo di macchina collegata ad
Internet
11
Architettura Client-Server
SERVER
Richiesta
INTERNET
Browser
Pagina
12
Domini
 Domini=suddivisione logica di Internet per
facilitare la gestione dei nomi delle risorse
 Internet è suddivisa in una moltitudine di
domini radice
– Domini nazionali: uk it de
– Domini generici: com edu
 Un dominio radice include una collezione di
host e può essere suddiviso a sua volta in
sottodomini e così via
– Sottodominio del DII: ce.unipr.it
13
Spazio dei nomi dei domini
com
gov
org
yahoo
it
unipr
unipi
microsoft
research
jp
.....
ac
co
......
...... dii
ceda
di
14
Name Server
 Se un server non trova un nome nel suo
database manda una richiesta al server del
dominio antenato o successore e così via
(interrogazioni ricorsive)
 Si usa una memoria cache per mantenere gli
indirizzi recuperati tramite altri server
15
Domain Name Server
 Lo spazio dei nomi è memorizzato sotto forma
di database distribuito (su più calcolatori detti
DNS)
 Ogni rete locale ha un proprio server DNS che
mappa indirizzi simbolici (nomi) in indirizzi
fisici (indirizzi IP)
 Ricordate che
– Indirizzo IP=codice binario di identificazione
di un computer utilizzato dal protocollo
TCP/IP
– Es. 121.34.16.19
16
URL: indirizzi nel WEB
 Per accedere a una risorsa (documento) su
Web bisogna conoscerne l’indirizzo.
 L’indirizzo è detto URL (Uniform Resource
Locator) ed è composto da quattro parti:
– Il protocollo.
– L’indirizzo del calcolatore su cui è in
esecuzione il Web server.
– Il numero di porta.
– Il percorso per accedere al file.
17
URL: specifiche standard
 Una URL indica:
– Come accedere alla risorsa (metodo)
– Dove trovare la risorsa (indirizzo server
Web ed eventuale porta)
– Nome della risorsa (nome)
 Formato:
– Metodo://host:xx/nome
 Esempi:
http://www.ce.unipr.it/index.html
http://www.ce.unipr.it:80/
18
Metodi
 http: protocollo gestione ipertesti
 ftp: trasferimento file
 news: accesso a gruppi di discussione
 telnet: accesso a macchine remote
 file: accesso a documenti locali
19
Nome del Server
 Nome (codice mnemonico, o anche indirizzo
numerico) del server WEB al quale si richiede
la risorsa
 Esempio:
– Server Web DII-PR: www.dii.unipr.it
– Server FTP DII-PR Informatica:
ftp.ce.unipr.it
20
Nome risorsa
 Nome del file, completo di percorso,
contenente la risorsa (es pagina, foto, ecc), a
partire dalla directory da cui si fa iniziare la
zona disco riservata all’accesso WWW
–Solitamente ogni sito ha una pagina di
ingresso denominata index.html o main.html
–Se non si specifica il nome del file il browser
cerca un file con tale nome
Ad es. richiedendo
http://www.ce.unipr.it/people/cagnoni
si accede alla pagina
http://www.ce.unipr.it/people/cagnoni/index.html
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